L’edilizia cimiteriale è la branca dell’industria delle costruzioni che si occupa della progettazione, realizzazione e/o riqualificazione dei complessi cimiteriali.

Pianificare in dettaglio ogni componente strutturale, funzionale e decorativa di questi luoghi di riposo è una procedura complessa che dovrà tenere in considerazione moltissimi fattori, garantendo sempre la migliore performance di ciascun elemento.

In tale scenario, la scelta di adeguate pavimentazioni cimiteriali esterne – sia relative a parcheggi o cortili che a vialetti pedonali – gioca un ruolo molto importante, non soltanto perché tali superfici contribuiscono al decoro di spazi dall’elevata valenza sociale nella cultura italiana, ma anche perché dovranno accogliere quotidianamente persone, veicoli e mezzi di lavoro e sopportare quindi elevate sollecitazioni.

In termini di architettura cimiteriale, l’Italia vanta un patrimonio prezioso e ricchissimo, estremamente rilevante dal punto di vista storico, culturale e artistico. I cimiteri da visitare come se fossero musei a cielo aperto, sia che si tratti di grandi cimiteri monumentali che di piccoli camposanti di provincia, sono davvero numerosi. La dimensione urbanistica di questi luoghi, spesso piuttosto antichi, ne evidenzia peraltro la marcata somiglianza con il layout di una classica città, essendo essa composta da strade, incroci, snodi, piazze, fontane, vialetti, spiazzi che conducono a grandi cappelle di famiglia – senza contare naturalmente la copiosa presenza di sculture, decorazioni e spazi verdi.

Inquadrata in questo modo, l’architettura dei cimiteri evidenzia appieno la sua capacità di raccontare numerosi aspetti sociali e culturali della nostra società, e non sorprende scoprire che sono sempre più numerose le amministrazioni comunali che, nel nostro Paese, scelgono di investire nella riqualificazione – e talvolta nel restauro conservativo – dei cimiteri locali, in alcuni casi perché semplicemente vetusti, in altri perché ormai ammalorati o non correttamente manutenuti.

In questi progetti complessi e articolati, rivolgersi a specialisti delle pavimentazioni esterne è uno step fondamentale per ottenere il perfetto connubio tra estetica, sicurezza, funzionalità e durata nel tempo.

I progetti di IPM Italia per le
pavimentazioni esterne dei cimiteri

IPM Italia, dal 1981 punto di riferimento in Italia nella formulazione, produzione e posa di pavimenti continui in resina, calcestruzzo e graniglia naturale per applicazioni indoor e outdoor, è stata chiamata nel corso degli anni a riqualificare le pavimentazioni di numerosi luoghi di rilevanza storica e sociale. Tra questi figurano anche i cimiteri, con due importanti progetti condotti per i comuni di Pramaggiore (VE) e Meda (MB) rispettivamente.

In entrambi i casi, le pavimentazioni esterne da progettare dovevano necessariamente soddisfare molteplici esigenze: resistenza alle sollecitazioni, sicurezza per i pedoni, drenanza e corretto convogliamento delle acque meteoriche, sinergia estetica con il contesto circostante e con l’elemento naturale. Vediamoli a seguire.

La pavimentazione esterna del Cimitero di Pramaggiore,
a Venezia

Nel cimitero di Pramaggiore, inizialmente allestito con una pavimentazione in ghiaino che necessitava di costanti rabbocchi e, in seguito, con un rivestimento in calcestruzzo color rosso mattone, IPM Italia è intervenuta con la posa di IPM GeoDrena®, il sistema ecocompatibile per pavimentazioni continue drenanti. Ideale per realizzazioni in outdoor, tale soluzione è specificamente progettata per essere installata in tutti quei contesti in cui sia necessario valorizzare e rispettare il territorio.

Realizzato con inerti naturali a vista di pregio per il massimo impatto estetico – per il progetto in questione, la scelta è caduta su una distesa di graniglie color Rosso VeronaIPM GeoDrena® è un prodotto top di gamma che ha ottenuto l’approvazione della Sovrintendenza ai Beni Ambientali, Architettonici e Archeologici e quella di altri enti riconosciuti.

Maggiori informazioni in merito alla pavimentazione esterna realizzata da IPM Italia per il cimitero di Pramaggiore sono disponibili alla pagina dedicata al progetto.

La pavimentazione esterna del Cimitero di Meda,
a Monza e Brianza

Per quanto riguarda invece l’intervento di riqualificazione delle pavimentazioni del cimitero di Meda, recentemente completato, l’obiettivo era il rifacimento di tutta la viabilità interna.

IPM Italia srl, vincitrice dell’appalto, si è organizzata in ATI con tutte le imprese coinvolte ponendosi come Capogruppo. Commenta in tal senso il sindaco della cittadina brianzola, Luca Santambrogio: “Le vecchie pavimentazioni non erano infatti uniformi e si trovavano in uno stato di degrado generale, caratterizzato da buche e avvallamenti che creavano situazioni di disagio per le persone, vista la formazione di allagamenti consistenti in occasione di fenomeni a carattere temporalesco.”

La fase preliminare del progetto ha comportato un rilievo fotografico in HD dell’intera area così da accertarne lo stato effettivo, necessario a una valutazione concreta di fattibilità. Successivamente alla mappatura del luogo, IPM Italia ha proceduto alla rimozione di circa cinquanta centimetri di sottofondo e al rifacimento completo dei sottoservizi, collocati a margine dei vialetti. L’obiettivo era garantire maggiore stabilità alla pavimentazione rendendone, al contempo, più pratica ed efficiente la manutenzione.

Il ripristino della superficie è stato realizzato con IPM GeoCem, il sistema cementizio per l’outdoor composto da calcestruzzo preconfezionato e ideale per pavimentazioni esterne pedonabili e carrabili, caratterizzato da un’elevata capacità drenante risultato dell’accurata selezione degli aggreganti e del legante cementizio impiegato nella miscela. IPM GeoCem si è rivelato una soluzione ottimale per la pavimentazione esterna del cimitero di Meda perché assicura massime prestazioni, resistenza alle sollecitazioni, proprietà antiscivolo, lunga durata nel tempo e persino fonoassorbenza, una qualità che dovrebbe essere considerata fondamentale in luoghi dedicati alla contemplazione, alla memoria e alla riflessione.

Inoltre, IPM GeoCem vanta due ulteriori vantaggi: disperde l’acqua piovana su tutta la superficie interessata, favorendo la sua reimmissione diretta nel ciclo naturale, e rappresenta il sottofondo perfetto per IPM GeoDrena®, il secondo sistema scelto da IPM Italia per il progetto.

IPM GeoDrena® vanta una capacità drenante davvero molto elevata (pari a 2700 litri/mq/minuto), rivelandosi anche stabile, rapido da posare, e certificato per carichi medio-pesanti (e quindi adatto anche ad aree carrabili). Il veloce drenaggio dell’acqua è assicurato dalla struttura porosa del rivestimento, che elimina così il rischio di ruscellamento e ristagni d’acqua, incrementando sensibilmente l’aspetto della sicurezza. Vale poi la pena menzionare che questo sistema versatile può essere posato sia su fondi preesistenti, anche usurati, sia su fondi nuovi in calcestruzzo, calcestruzzo drenante, pietre naturali e terreno opportunamente compattato e rullato.

Grazie al già citato impiego di materiali di pregio come marmo, granito e porfido, IPM GeoDrena® ha soddisfatto anche le specifiche esigenze estetiche del progetto.

È possibile conoscere i dettagli di questa realizzazione in questo approfondimento.

I tecnici di IPM Italia sono a disposizione per offrire assistenza e consulenza in merito al tuo progetto: è sufficiente contattarli.

Competenza e professionalità al tuo servizio

PREVENTIVO ONLINE

Dati personali e note

Richiesta di offerta *